Un bambino impiega un anno per acquisire un movimento indipendente e 10 anni per acquisire una mobilità indipendente. Una persona anziana può perdere entrambi in un giorno. Bernard Isaacs.
È proprio così. I soggetti anziani rappresentano la popolazione mondiale a più alto rischio di caduta.
Definizioni
Eventi accidentali in cui una persona cade quando il suo centro di gravità viene perso e non viene fatto alcuno sforzo per ristabilire l’equilibrio o questo sforzo è inefficace; il meccanismo sottostante potrebbe essere una crisi o sincope, un ictus, una perdita di coscienza o forze non contrastabili King MB. Falls. Principles of geriatric medicine and gerontology. 2003
Raccomandazione n. 13 (2011) Ministero della Salute
Improvviso, non intenzionale, inaspettato spostamento verso il basso della posizione ortostatica o assisa o clinostatica. La testimonianza delle cadute è basata sul ricordo del paziente e/o la descrizione della caduta da parte dei testimoni. Questa definizione include i pazienti che dormendo sulla sedia cadono per terra, i pazienti trovati sdraiati sul pavimento, le cadute avvenute nonostante il supporto.
Organizzazione Mondiale della Sanità
Evento che fa sì che una persona si fermi inavvertitamente a terra o sul pavimento o su un livello inferiore. Cadute, inciampi e scivolamenti possono verificarsi su un livello o da un'altezza. Questa definizione include anche eventi sincopali.
Classificazione Internazionale delle Malattie ICD 9-CM
La caduta è un evento inatteso che porta una persona a terra da un livello più alto oppure ogni cambio di posizione improvviso e non intenzionale che porti il soggetto ad urtare il suolo con
qualsiasi parte del corpo.
Dati
Persone con un’età superiore ai 65 anni: 30% di loro cade almeno una volta l’anno;
Persone con età superiore agli 80 anni: 50% cade almeno una volta l’anno;
35 milioni di persone (10%) degli anziani negli Stati Uniti sono cadute in 3 mesi.
Circa 1,7 milioni sono rimasti feriti
875.000 hanno richiesto cure mediche.
12,9 milioni di anziani hanno paura di cadere.
Studio Boyd R., et all 2009
Secondo il Report 2015 della Joint Commission, ogni anno negli Stati Uniti centinaia di migliaia di pazienti cadono in ospedale, con un 30-50% di lesioni.
Una caduta con lesioni ha aggiunto 6,3 giorni di degenza ospedaliera.
Il costo medio per una caduta con infortunio è di circa 14.000 $
Circa il 63% delle cadute ha causato il decesso, mentre la restante percentuale ha riportato lesioni
I dati OMS certificano che il 35% delle persone di età pari o superiore a 65 anni subisce cadute durante l’anno, mentre la percentuale aumenta al 32-42% per le persone di età pari o superiore ai 70 anni.
Secondo il nostro Ministero della Salute ogni anno si verificano 684.000 cadute mortali nel mondo, che rappresentano la seconda causa principale di morte per lesioni involontarie, e sono responsabili annualmente di oltre 38 milioni di disability-adjusted life years, DALY
Il 14% delle cadute in strutture per acuti è classificabile come ACCIDENTALE (scivolamento sul pavimento bagnato)
L’8% come IMPREVEDIBILE (disturbo dell’equilibrio)
78% cadute PREVENIBILI per fattori di rischio identificabili della persona (paziente disorientato con difficoltà nella deambulazione).
Il toolkit AHRQ (Agency for Healthcare Research and quality) evidenzia che le cadute rappresentano l’incidente più frequentemente segnalato nei reparti di degenza per adulti.
Il tasso di cadute varia da 1,7 a 25 cadute ogni 1000 giorni di degenza. Tra le cause di ospedalizzazione, quella per caduta è 5 volte superiore all’ospedalizzazione per altre lesioni.
Il tasso medio di cadute in una casa di cura è di 1,5 cadute l’anno per posto letto.
Infine, il bollettino epidemiologico nazionale 2024 evidenzia che il tasso di caduta negli ospedali per acuti varia tra 0,4 e 16,9 per 1.000 giornate di degenza, con tassi più alti nei reparti di medicina interna e neurologia, e il tasso di caduta con danno varia da 0,4 a 2,4 per 1.000 giorni di degenza, con tassi più alti nei reparti psichiatrici
Strategie di prevenzione
Ponendo la domanda “Sei caduta/o negli ultimi 12 mesi?”, la sensibilità aumenta del 43% nei soggetti 65-74 aa, e del 67% nei soggetti. Altre domande da porre in fase di screening sono:
· Ti senti instabile quando stai in piedi o cammini?
· Hai preoccupazione di cadere?
Una nuova strategia ulteriore di prevenzione potrebbe essere l’implementazione di un protocollo denominato STOP-FALL, in grado di valutare la storia e il rischio di cadute prima di prescrivere farmaci che aumentano il rischio proprio di cadere:
(FRIDs: Fall Risk increasing Drugs)
Usare come riferimento STOPFall, strumento di screening per identificare i farmaci che aumentano il suddetto rischio.
Inoltre, una ulteriore strada da percorrere coincide con l’utilizzo della tecnologia, proprio al fine di prevenire le cadute. La seguente tabella mostra quali strumenti utilizzare al fine di prevenire e, nel caso, monitorare i soggetti a rischio caduta:
